lunedì 28 aprile 2014

“L’Orgoglio di Riconoscerci come una Nazione Cristiana.” Lo Storico Discorso del Premier Britannico a Pasqua dinanzi alle organizzazioni religiose. L’appoggio del laburista Jack Straw e dell'ateo Richard Dawkins


di DAVID CAMERON



ORGOGLIO. Dopo avere con orgoglio esteso il matrimonio (civile  e religioso)
alle coppie gay, David Cameron rompe un altro Tabù con il discorso
che pubblichiamo per la prima volta in esclusiva in traduzione italiana. 
Un enorme e caloroso benvenuto a tutti. La Bibbia ci dice davvero di recare addosso il peso dell’altro ed adempiere così alla legge di Cristo; il giorno dopo, cerco un po’ di volontari per far ciò. Ma stasera volevo dire alcune cose.
Anzitutto, quanto io sia fiero di tenere questo ricevimento.  Qui al numero 10 di Downing Street (la sede del Governo, ndr) ospitiamo l’Eid  al-Fitr (festa islamica, ndr) e la Diwali (festa indiana, ndr); la scorsa settimana abbiamo fatto un ricevimento per la Vaisakhi (festa indiana, ndr) e alcuni membri eminenti della comunità Sikh.
FEDE ANGLICANA. David Cameron è di fede anglicana.
La versione americana  è la chiesa episcopaliana.
Il precedente Premier, Tony Blair, si è convertito alla fede cattolica.
Per entrambi la fede è importante. Ed entrambi hanno altresì dato prova di
laicità:  il predecessore riconoscendo i civil partnerships per le coppie gay
e criticando la chiesa cattolica per la sua dottrina sull'omosessualità;
il primo ministro in carica estendendo ai gay il diritto al matrimonio
anche religioso in chiesa e sinagoga. Si noti che il discorso che qui ho tradotto
è un omaggio rivolto alle organizzazioni cristiane (foto sopra)
presenti al ricevimento a Downing Street.
Ma sono molto orgoglioso di accogliere eminenti cristiani proprio attraverso la nostra Nazione qui prima di Pasqua, la più importante delle festività cristiane.
Ed è fantastico avere una gamma così diversa di persone da così tante diverse organizzazioni qui a festeggiare (la Pasqua cristiana, appunto, ndr) con noi. Sono orgoglioso di ricevere i cristiani qui a Downing Street ed orgoglioso di essere io stesso un cristiano e di mandare i miei figli ad una scuola religiosa.
"LA FAMIGLIA e le PARI OPPORTUNITA', UN VALORE
CHE CI UNISCE COME SOCIETA'", dice Cameron nel suo discorso.
Sto provando ad introdurre qualcosa di nuovo ai miei figli, un piccolo quiz a colazione, qualcosa riguardo l’attualità, a volte riguardo qualcosa che ho imparato a scuola, forse anche qualcosa che abbiamo scoperto nel Vangelo.  
Ma stamane ho provato qualcosa di diverso: ho detto “Che sappiamo delle domande del Primo Ministro?” E mio figlio di otto anni ha detto: “Beh è quando ci si grida contro l’un l’altro e vi chiamate idioti e “muppets” (popolari pupazzi simili a marionette protagonisti di film e serie Tv, ndr). E così è saltato fuori che c’era stato un pezzo (giornalistico su di me, ndr) su “Newsround” (i documentari della rete nazionale BBC, ndr), ma concluse la conversazione così: “Ho guardato il servizio di Newsround, ero molto fiero, papà”, il che non sono sicuro fosse la risposta giusta.
AMORE PATERNO. Ivan Cameron (8 aprile 2002 - 25 febbraio 2009)
aveva una rara combinazione di sindrome di Ohtahara  e di paralisi cerebrali.
Il Premier ricorda il piccolo in questo Discorso. 
Quindi è piacevole aver qui Ospite stasera il pastore che mi assiste spiritualmente nel collegio elettorale, Mark Abbey di Chadlington a cui io o chiunque altro poniamo domande riguardo la cura pastorale che molti pastori svolgono nella Nazione.
Ricordo cinque anni fa quando subimmo il lutto per nostro figlio Ivan e lo seppellimmo: non posso pensare a nessun altro di più amorevole o premuroso o gentile di Mark.
E, certo, Ivan avrebbe compiuto dodici anni ieri, il che mi ha fatto fare una pausa per rifletterci sopra.
Volevo anche dire che sono orgoglioso quest’anno di aver completato il mio piccolo pellegrinaggio nel luogo ove il nostro Salvatore nacque e fu crocifisso.
STATO LEGGERO, SOCIETA' CIVILE PIU' FORTE: è LA BIG SOCIETY.
 47 anni, Cameron ha studiato Filosofia, Politica ed Economia ad Oxford. 
Ed è un momento molto speciale la prima volta che vai nella Chiesa della Natività (a Betlemme, Israele, ndr); è un posto notevole, straordinario, e penso sia qualcosa che resterà con me.
Ora, ci sono tre cose che volevo dire stasera riguardo a ciò che spero possiamo fare di più nella nostra Nazione quando si parla di Cristianesimo.
E come Eric Pinckles (politico conservatore, ndr) ha detto questa settimana, noi dovremmo essere fieri del fatto che noi siamo una Nazione cristiana, ed io sono fiero del fatto che noi siamo una Nazione cristiana e che noi non dovremmo vergognarcene di dirlo.
DOVE I CRISTIANI SONO PERSEGUITATI OGGI nel MONDO.
"Non dobbiamo vergognarci di difenderli", ha detto il Premier britannico.
Ma penso alle tre cose su cui voglio focalizzarmi e spero che possiamo lavorarci su: la prima è espandere il ruolo della fede e delle organizzazioni religiose nella nostra Nazione. 
Questo é stato un tema (la “Big Society”, ndr) su cui ha insistito il mio governo (conservatore, ndr); sono sicuro che c’è molto che noi potremmo fare per facilitare le cose alle organizzazioni religiose.  Penso che abbiamo fatto dei buoni passi avanti: libertà di educazione (free schools), che consente alle scuole religiose (school churchs) di espandersi. 
Eric Pickles, del Partito Conservatore, lo stesso di Cameron,
ha anticipato il tema lanciato dal Premier che lo cita
nel suo discorso.
Penso che siano questi i passi importanti. 
Mi guardo intorno (alla sala, ndr) e vedo organizzazioni religiose, alcune delle quali ho visitato nel corso degli anni ed alcune delle quali si stanno espandendo in maniera relativamente rapida. 
Che siano servizi che forniscono ai bambini a rischio di esclusione, che sia l’insegnare a leggere ai detenuti, che tratti le persone con crolli psicologici, od il rifornimento delle banche del cibo, ci sono alcune organizzazioni straordinarie portate avanti da gruppi religiosi e cristiani nella nostra Nazione ed io voglio vedere che abbiano le chances per espandersi.
L'APPOGGIO dell'AVVERSARIO. Concorda con l'analisi di Cameron un Big
dell'opposizione laburista, il cristiano Jack Straw, che difende
il Premier dalla lettera di protesta sul "Daily Telegraph" di 50 personalità
che l'hanno accusato di provocare "divisione e alienazione".
Mentre dal fronte conservatore David Skelton ha ironizzato
su questo negare  il ruolo del cristianesimo proprio in concomitanza
con la festa collettiva della Pasqua.
Le persone a volte dicono: “Tu parli della Big Society; non capisci che questo è ciò che la Chiesa ha fatto per decenni?” 
E io dico: “Sì, certo. Gesù ha inventato la Big Society duemila anni fa. Io voglio solo vederne di più ed incoraggiarla il più possibile. Ed è qualcosa che io credo noi tutti dovremmo voler vedere: un ruolo maggiore per la organizzazioni basate sulla fede nella nostra società. E se ci sono impedimenti che ti fermano dal fare di più, pensate a me se volete come una sorta di gigante Dyno-Rod (impresa idraulica di bonifiche e sblocchi, ndr) al Governo: io voglio facilitare le cose, voglio sbloccare le cose che Vi aiutano a farlo. Perciò, fatelo, per favore.
Seconda cosa: io spero che possiamo fare di più per alzare il profilo delle persecuzioni contro i cristiani nel mondo (islamico, ndr).
Credo che la Gran Bretagna possa giocare in questo un ruolo leader. Abbiamo adempiuto i nostri doveri in termini di aiuto che diamo alle nazioni nel mondo. 
"LA DIGNITA' CHE VIENE DAL LAVORO" è uno dei valori trasversali
citati dal Premier nel suo discorso. In Gran Bretagna negli uffici di
collocamento (Jobcenter) lavorano 70mila persone. In Italia 7 mila. E secondo
una recente inchiesta televisiva hanno rivelato (credendo ci fossero le telecamere
spente) che sono pseudo-servizi completamente inutili. Il risultato è che
nel Regno Unito il Governo ha fatto calare del 7% la disoccupazione,
mentre in Italia seguita ad aumentare: dopo la Spagna, è la più alta d'Europa.

Siamo visti come una Nazione che è davvero impegnata a livello internazionale, e so che William Hague (Segretario di Stato per gli Affari Esteri, ndr) condivide il mio punto di vista riguardo a ciò, come Sayeeda Warsi che guida in questo tema il Foreign Office (il ministero degli Esteri britannico, di fede islamica, ndr).
Dobbiamo prendere posizione contro la persecuzione contro i cristiani ed altri gruppi religiosi ovunque e ognivolta che possiamo, e dovremmo farlo senza vergogna.
ISPIRATO. "Non dobbiamo vergognarci di dire chiaramente
che il cristianesimo fa la differenza nel cambiare il mondo".

La terza cosa che volevo dire, che suppongo sia piccola ma più controversa…
Ho riflettuto su questo’incontro stanotte e su cosa condividere con Voi (che non è un pensiero nuovo, ma penso sia autentico) ed è che quando io penso alle sfide che le nostre chiese affrontano nella nostra Nazione e quando penso alle sfide che le Istituzioni politiche affrontano nelle nostre Nazioni, nella nostra Nazione io vedo un sacco di affinità (similarities).

VIA TRASFORMATIVA. Le opere di carità cristiana 
elencate dal Leader britannico (come l'insegnamento 
ai detenuti)  e che fanno la differenza nel cambiare il mondo 
altro non sono che la “Via Transformativa” di Padre Matthew Fox, 
secondo cui il salto evolutivo dalla Via Creativa (creatività) alla
 Via Transformativa (che “trasforma”, appunto, la realtà) è dato
 dalla compassione, titolo del prossimo libro che uscirà a giorni in Italia. 
Il teologo americano (a cui ho dedicato due articoli) è sacerdote 
della chiesa episcopaliana, che fa parte della comunione anglicana 
di cui è fedele Cameron.
Entrambi (noi del Governo e Voi attivi nelle chiese, ndr) restiamo talvolta impantanati nella burocrazia; entrambi talvolta possiamo parlare all’infinito delle politiche e dei programmi senza spiegare cosa davvero significhino per le vite delle persone. Entrambi possiamo talvolta lasciarci ossessionare dalle statistiche e dalle rappresentazioni delle cose.
Mentre, in verità, ciò di cui abbiamo entrambi bisogno è più Vangelo vissuto (evangelism). 
Più fiducia sul fatto che possiamo andare là fuori e cambiare davvero la vita delle persone e fare la differenza e migliorare lo stato sia spirituale sia fisico sia morale della nostra Nazione, e non dovremmo vergognarcene anzi dirlo chiaramente. E sono certo che si sono persone qui di tutti i convincimenti politici o senza convincimenti politici, e sono sicuro che non sto chiedendoVi di essere d’accordo con tutto ciò che il mio Governo fa, ma spero che Voi possiate vederlo in più che singoli momenti, ma veri momenti di testimonianza evangelica (evangelism), di entusiasmo e di voler rendere il nostro mondo un posto migliore. 
"I CRISTIANI SONO I PIU’ GENEROSI nel VOLONTARIATO."
Lo psicologo americano Jonathan Haidt riferisce
nel suo libro “Menti Tribali” (già recensito su questo Blog)
che “gli studi sulle donazioni fatte per beneficienza negli Stati Uniti
rivelano che le persone che fanno parte del quinto meno religioso
della popolazione offrono soltanto l’1,5 per cento del proprio denaro;
coloro che fanno parte del quinto più religioso
(stimato sulla base della frequentazione
di luoghi di culto, non della fede) versano un prodigioso 7 per cento
del proprio reddito e la maggior parte di queste offerte è destinata
a organizzazioni religiose. Lo stesso vale per il volontariato:
le persone religiose si danno molto più da fare dei laici,
e gran parte del lavoro volontario è svolto per, o almeno tramite,
le rispettive organizzazioni religiose” (pag. 337). 
Di certo, vedo il mio ruolo di Numero Uno e la mia responsabilità di mettere a posto e rimettere in sesto l’economia e su ciò mi rapporto e parlo del mio piano economico a lungo termine.
Ma a parte ciò, ci sono alcune cose importanti che questo Governo sta facendo che sono il miglioramento dello stato del mondo e il Vangelo vissuto (evangelism). Il fatto che in un’epoca di grande difficoltà economica abbiamo raggiunto l’obiettivo dello 0, 7% del nostro PIL (Prodotto Interno Lordo, in inglese GNP, ndr) per il nostro aiuto internazionale, mentre le altre nazioni hanno o glissato o fallito su quell’obiettivo, penso dovrebbe essere una fonte di orgoglio nazionale.
Ogni pochi secondi un bambino viene vaccinato contro una malattia grazie alle nostra decisione come Nazione di rispettare le nostre promesse per le genti più povere del mondo. Questo è cambiare le vite, e dovremmo esserne fieri.
Quest’anno dovremo far passare al Parlamento un ddl per mettere fuori legge la schiavitù. 
Questo è qualcosa che, penso, le persone di tutte le fedi possono sostenere e sostenere con vero entusiasmo: stiamo mettendo insieme tutta la legislazione sull’argomento, inaspriremo le pene, scacceremo il flagello che è ancora presente nel nostro mondo e lo faremo in maniera trasversale (cioè in accordo fra i Partiti: conservatore, liberaldemocratici e laburisti, ndr) ma con un vero significato e sentimento.

"CHI PARTECIPA AI RITI è PIU' CARITATEVOLE."
In “American Grace: How Religion Divides and Unites Us” 
(riferisce lo psicologo Jonathan Haidt nel libro "Menti tribali", 
a pag. 339), i politologi Robert Putnam e David Campbell 
“hanno rivelato  che quanto più spesso le persone partecipano 
ai riti religiosi, tanto più generose e caritatevoli diventano in generale”. 

Certo, molte delle cose che facciamo sono controverse, non da ultimi i cambiamenti che stiamo facendo sul Welfare State, ma spero che anche quando le persone siano in disaccordo con questa o quell’idea, ci sia un genuino tentativo di sollevare le persone, e non di escluderle.
Ecco, è tutto, e accolgo il dibattito che c’è con i leader delle chiese e delle comunità religiose riguardo a questi temi perché alla fine, davvero, penso che tutti crediamo in molte di queste stesse cose. La dignità che viene dal lavoro, il sostegno che le persone vogliono dare alle loro famiglie, non escludere nessuno ma dare alle persone una seconda chance, queste sono davvero le cose importanti per tutti noi.

GRANDE ASSENTE dalla LETTERA ANTI-CAMERON 
LO SCIENZIATO ATEO:  “SONO CULTURALMENTE CRISTIANO”. 
Il biologo britannico  Richard Dawkins, autore de “L’illusione di Dio” 
contro la religione, ha dichiarato di non aver posto la sua firma 
nel manifesto ateo contro Cameron: “Sono culturalmente cristiano” 
(“I am a cultural Christian”), "mi piace cantare i canti di Natale" e 
“non sono fra quelli che vogliono 
fermare la tradizioni cristiane. Storicamente, questa è una Nazione cristiana.”


Allora, dibattiamone pure, ma spero di poter entusiasmare le Istituzioni politiche, il mio Partito (Conservatore, ndr), il mio Governo con un senso di Vangelo vissuto (evangelism) riguardo ad alcune delle cose che stiamo provando a cambiare nella nostra Nazione e nel nostro mondo. E quando guardo alle chiese vedo che Voi state facendo esattamente la stessa cosa: infiammare le vostre organizzazioni con un significato che davvero, se uniamo gli sforzi (pull together), possiamo cambiare il mondo, possiamo renderlo un posto migliore. Che per me è proprio ciò che dice il messaggio cristiano, ed è per questo che mi dà un tale piacere ed un enorme privilegio averVi tutti qui stasera. Grazie.
DAVID CAMERON
Primo Ministro britannico
Londra, 9 aprile 2014

(traduzione dall’inglese di LELE JANDON)



(Il testo originale è sul sito ufficiale del Governo 
https://www.gov.uk/government/speeches/easter-reception-at-downing-street-2014).

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Ed ecco l'Augurio di Pasqua all’Intiera Nazione:
"E' un Momento per Ringraziare i Cristiani 
che fan Volontariato e per Riflettere sulla Libertà Religiosa
dei Credenti Perseguitati"


VOLONTARIATO. Le soup kitchens sono le mense gratuite pei poveri.
Il Premier ha colto  l'occasione della Festa di Pasqua per ringraziare
l'opera svolta dalle organizzazioni e chiese cristiane. 

La Pasqua è la data più importante nel calendario cristiano, ed è un momento incredibilmente speciale per le persone in Gran Bretagna e nel mondo. 

Il mese scorso ero a Gerusalemme e a Betlemme ed ho potuto vedere in prima persona i luoghi dove Gesù è nato e morto. E’ stata un’esperienza straordinaria essere in quei luoghi dove cotanta storia è incominciata.

Oggi, duemila anni dopo, la Pasqua non è solo un momento di riflessione pei cristiani, ma un momento per l’intiera Nazione per riflettere su ciò che il cristianesimo apporta alla Gran Bretagna.

In tutto il Regno Unito, ogni giorno ci sono innumerevoli azioni di gentilezza portate avanti da coloro i quali credono in Cristo. Il cuore del cristianesimo è “ama il Tuo prossimo” e milioni lo fanno davvero. 
IN CANOA. La tempesta che ha colpito la Gran Bretagna nel gennaio scorso.

Penso alle lezioni di catechesi (Alpha courses) di chi lavora nelle carceri coi criminali per dar loro una nuova vita dentro e fuori dalla prigione, o alle mense gratuite pei poveri (soup kitchens) od ai rifugi per senzatetto gestiti dalle chiese. E vediamo lo stesso spirito durante la terribile tempesta che ha colpito la Gran Bretagna quest’anno: dal Somerset al Surrey, da Oxford al Devon, le chiese sono diventate rifugi, offrendo riparo e cibo, e le congregazioni hanno raccolto fondi e si sono radunate insieme, i preti delle parrocchie sono andati con le canoe nei loro paesi per salvarne i residenti. 
"LA FEDE MOTIVA A COMPIERE BUONE AZIONI".
Importante - ricorda il Premier- il ruolo delle chiese cristiane nel dare
pronto soccorso ai connazionali colpiti dalla gran tempesta lo scorso inverno.

Han dimostrato, ancora una volta, che la fede delle persone le motiva a compiere buone azioni. Questo è qualcosa che il Governo appoggia e celebra, ed è per questo che abbiamo annunziato più finanziamenti al programma “Near Neighbours”  (http://www.cuf.org.uk/near-neighbours/grants, ndr) che mette insieme più fedi in più città per compiere azioni sociali. E nel celebrare la Pasqua, pensiamo a quelli che non possono farlo, i cristiani nel mondo che sono ostracizzati, violentati ed uccisi semplicemente per la fede che seguono. La libertà religiosa è un diritto umano assoluto, fondamentale. La Gran Bretagna è impegnata a proteggere e promuovere questo diritto, prendendo posizione in favore dei cristiani e delle altre minoranze, qui in Patria e all’estero. I nostri cuori sono con loro, specialmente in questo momento speciale dell’anno. Allora, nell’avvicinarci a questa festività, vorrei augurare a tutti, cristiani e non-cristiani, una felicissima Pasqua.

DAVID CAMERON
Primo Ministro britannico
Londra, 16 aprile 2014
 (traduzione di LELE JANDON
Il video-messaggio è visibile su
https://www.youtube.com/watch?v=Z5bVh97sCOk)








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